Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: velocita

Numero di risultati: 99 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Fondamenti della meccanica atomica

437787
Enrico Persico 50 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Fondamenti della meccanica atomica

Se una radiazione monocromatica, di lunghezza d'onda λ, si propaga (per onde piane) con velocità V lungo l'asse delle x, una qualsiasi componente f

Pagina 114

Fondamenti della meccanica atomica

Si osservi che la velocità di gruppo v è generalmente diversa dalla velocità con cui si spostano le singole onde (velocità di fase): difatti

Pagina 124

Fondamenti della meccanica atomica

velocità v'0: si può quindi dire che tutto il gruppo d'onde progredisce con questa velocità, la quale perciò si chiama velocità di gruppo e verrà indicata

Pagina 124

Fondamenti della meccanica atomica

Per comprendere come un gruppo d'onde possa, nel suo insieme, spostarsi con velocità diversa da quella delle singole onde, si osservino le onde

Pagina 124

Fondamenti della meccanica atomica

(64'). ed altre due formule analoghe: esso si sposta con una velocità uguale alla velocità di gruppo già definita nel caso unidimensionale

Pagina 126

Fondamenti della meccanica atomica

desidera oppure il suo impulso (e quindi la sua velocità) con tutta la precisione voluta, ma il principio afferma che non si possono conoscere

Pagina 146

Fondamenti della meccanica atomica

1°Metodo. – Il procedimento più naturale per determinare la velocità di una particella consiste nel determinarne la posizione in due istanti separati

Pagina 153

Fondamenti della meccanica atomica

2°Metodo. - Per misurare la velocità di una particella senza ricorrere a due successive osservazioni di posizione, si può utilizzare l'effetto

Pagina 153

Fondamenti della meccanica atomica

Si osservi che la velocità tra i due istanti e , (che può essere calcolata, come abbiamo detto, con tutta l'esattezza voluta), è una quantità priva

Pagina 153

Fondamenti della meccanica atomica

dove rappresenta la velocità lungo l'asse x prima della misura. Però va tenuto presente che la particella riceve un impulso nell'atto della

Pagina 154

Fondamenti della meccanica atomica

dove N (che rappresenta l'inverso della velocità di fase, ed è analogo ad n/c della (108)) sarà determinato, in modo che vedremo, in funzione di x, y

Pagina 158

Fondamenti della meccanica atomica

Identifichiamo ora anche la velocità, punto per punto, dei due movimenti. La velocità v del pacchetto d'onde non è la velocità di fase 1/N, ma la

Pagina 161

Fondamenti della meccanica atomica

D'altra parte, la velocità del punto data dalla meccanica classica è, per la (114),

Pagina 161

Fondamenti della meccanica atomica

La velocità di fase delle onde di De Broglie è dunque

Pagina 162

Fondamenti della meccanica atomica

Tenendo conto della (125), la relazione (123') tra la velocità di fase V delle onde di De Broglie di frequenza v ed il potenziale U diviene

Pagina 163

Fondamenti della meccanica atomica

e di velocità (di fase)

Pagina 179

Fondamenti della meccanica atomica

Si osservi che, secondo la meccanica classica, all'energia E corrispondono una velocità ed un impulso della particella, dati rispettivamente da

Pagina 179

Fondamenti della meccanica atomica

ha il «profilo» (v. § 14) definito dalla curva e poi si sposta (deformandosi) con una velocità di gruppo data dalla (74), che, nel caso attuale, dà

Pagina 182

Fondamenti della meccanica atomica

(cioè il massimo si sposta con la velocità , come già si sapeva): inoltre, la precisione non è più ma data dalla (172), che, per la (163'), si può

Pagina 185

Fondamenti della meccanica atomica

Una particella incidente ha dunque, secondo la meccanica ondulatoria, una certa probabilità R di essere riflessa (con la stessa velocità) e una certa

Pagina 187

Fondamenti della meccanica atomica

energia corrisponde a particelle che fossero fatte partire, senza velocità iniziale, da una distanza [numero eliminato] cm. (punto N della curva

Pagina 209

Fondamenti della meccanica atomica

(k costante di Boltzmann; c velocità della luce; T = temperatura assoluta; I(v)dv rappresenta l'energia irradiata dall'unità di superficie nella

Pagina 21

Fondamenti della meccanica atomica

Si è trovata così (1) v. bibl. n.29. una semplice relazione tra la vita media dell'elemento, e la velocità delle particelle da esso emesse: relazione

Pagina 210

Fondamenti della meccanica atomica

essa viene percorsa, e le (307) determinano i momenti, e quindi le velocità (in funzione delle q e delle ). La costante ha il significato fisico di

Pagina 247

Fondamenti della meccanica atomica

Il moto dell'elettrone ottico avviene, come si calcola facilmente, con velocità dell'ordine di , ossia dell'ordine di qualche millesimo di quella

Pagina 271

Fondamenti della meccanica atomica

facilmente, al rapporto tra la velocità dell'elettrone nella prima orbita circolare, e la velocità della luce.

Pagina 272

Fondamenti della meccanica atomica

anche in relazione all'elettrone rotante, ha le dimensioni di un numero puro, ed è uguale, come si vedrebbe facilmente, al rapporto tra la velocità

Pagina 272

Fondamenti della meccanica atomica

Nella meccanica classica, quando siano assegnate le posizioni e le velocità di tutti i punti di un sistema in un dato istante, si è definito

Pagina 335

Fondamenti della meccanica atomica

Se una particella di carica e si muove con velocità v in un campo elettrico E e in un campo magnetico H, su di essa agisce la forza

Pagina 372

Fondamenti della meccanica atomica

(1) Si ponga mente al fatto espresso da questa formula, che, in presenza del campo magnetico, i momenti non sono più le componenti della velocità

Pagina 373

Fondamenti della meccanica atomica

velocità moltiplicate per m. Una particella ferma in un campo magnetico ha momenti diversi da zero.

Pagina 373

Fondamenti della meccanica atomica

velocità di tutti i punti di un sistema (soggetti a forze dipendenti in modo noto dalle posizioni e dalle velocità), calcolare il valore di qualunque

Pagina 374

Fondamenti della meccanica atomica

locuzione «insieme delle posizioni e delle velocità dei punti di un sistema in un dato istante», e quindi l'enunciato citato sopra, valido in meccanica

Pagina 374

Fondamenti della meccanica atomica

Nei casi ordinari (corrispondenti cioè nel modello classico a particelle dotate di velocità piccole rispetto a c, sì da potersi usare la meccanica

Pagina 431

Fondamenti della meccanica atomica

senza peraltro imprimere velocità all'elettrone, è necessario spendere lavoro).

Pagina 44

Fondamenti della meccanica atomica

Questa espressione dell'energia si riduce, per piccole velocità, alla forza viva della meccanica ordinaria, aumentata dell'energia intrinseca . Se

Pagina 441

Fondamenti della meccanica atomica

singolare, la sua energia andrebbe decrescendo col crescere della velocità.

Pagina 460

Fondamenti della meccanica atomica

e quindi decresce col crescere dell'impulso, ossia della velocità, il che non corrisponde certamente alle proprietà di nessuna delle particelle

Pagina 461

Fondamenti della meccanica atomica

stata calcolata dal DIRAC, il quale ha trovato che essa aumenta, tendendo ad un valore massimo, col diminuire della velocità del positrone, cosicchè il

Pagina 465

Fondamenti della meccanica atomica

studi. Il dispositivo generalmente usato per lanciare degli elettroni con una data velocità consiste (v. fig. 9) in un filo metallico arroventato

Pagina 52

Fondamenti della meccanica atomica

Questo modo di operare ha dato luogo all'abitudine di caratterizzare la forza viva e la velocità degli elettroni indicando addirittura il potenziale

Pagina 53

Fondamenti della meccanica atomica

Variando V mediante il potenziometro, si regola quindi a piacere la velocità v.

Pagina 53

Fondamenti della meccanica atomica

chiameremo «di De Broglie», hanno una lunghezza λ che dipende dalla velocità v degli elettroni stessi (o dalla tensione acceleratrice V) e che

Pagina 73

Fondamenti della meccanica atomica

segmento proporzionale al numero di elettroni diffusi in quella direzione ed i diversi diagrammi corrispondono a diverse velocità degli elettroni incidenti

Pagina 79

Fondamenti della meccanica atomica

dove a è una costante. Ora, se si osserva che la velocità v è legata alla tensione acceleratrice V dalla legge della forza viva che è (per velocità

Pagina 81

Fondamenti della meccanica atomica

Considerazioni teoriche suggeriscono, come vedremo al § 26, p.II, che la lunghezza d'onda λ dipenda dalla velocità v degli elettroni secondo una

Pagina 81

Fondamenti della meccanica atomica

Conviene aggiungere che le considerazioni precedenti valgono se la velocità vè piccola rispetto a c: altrimenti la legge (37) della forza viva

Pagina 83

Fondamenti della meccanica atomica

dove mo è il valore della massa per piccole velocità.

Pagina 9

Fondamenti della meccanica atomica

Massa (per piccole velocità): mo= [numero eliminato] g.

Pagina 9

Fondamenti della meccanica atomica

La massa risulta circa 1837 volte più piccola della massa dell'atomo di idrogeno. Per velocità elevate si è constatato che il rapporto e/m decresce

Pagina 9

Cerca

Modifica ricerca

Categorie